ATER nasce ufficialmente come Associazione Teatri Emilia-Romagna nel 1964 dalla scelta lungimirante di diversi Comuni capoluogo di provincia e altri Comuni minori - che ne divengono i Soci Fondatori - di sviluppare luoghi teatrali e politiche culturali a favore dei propri cittadini in campo teatrale, musicale e della danza.
E’ all’interno di ATER che sono nate negli anni ’70 tre formazioni destinate a divenire eccellenze nazionali nei rispettivi campi: un’orchestra sinfonica regionale (OSER), nel 1975 e con sede a Parma, oggi Fondazione Toscanini; la compagnia di prosa Emilia-Romagna Teatro, nel 1977 e con sede a Modena, oggi ERT-Teatro nazionale e infine la compagnia di danza Aterballetto, con sede a Reggio Emilia, oggi Fondazione nazionale della danza.
Con la successiva riforma dell’Associazione del 1991 le tre strutture produttive sono state scorporate e ognuna di esse ha seguito il proprio percorso di crescita, divenendo Fondazioni autonome, con la Regione Emilia-Romagna e gli Enti locali interessati in qualità di Soci Fondatori.
Abbandonato definitivamente il terreno della produzione di spettacoli, ATER ha quindi assunto funzioni di coordinamento, promozione e servizio, diventando il centro organizzativo e propulsore degli eventi ad esse afferenti, adeguando i propri compiti ai mutamenti degli scenari e delle esigenze del territorio regionale, fino a divenire anch’essa, nel 2020, Fondazione.
Prima della nuova configurazione giuridica, le principali attività sulle quali l’Associazione ha concentrato la propria azione riguardano sostanzialmente due ambiti: un’attività di promozione dello spettacolo, di formazione degli operatori in tale ambito, di Osservatorio dello spettacolo e quindi anche di studio e ricerca e un’attività denominata Aterscambi, con il compito di organizzare tournée in Italia e all’estero, prevalentemente nell’ambito della danza, per favorire la presenza di compagnie e artisti internazionali di grossa fama nei cartelloni dei maggiori teatri dell’Emilia-Romagna, per poi espandersi a livello nazionale e internazionale. In tale settore ATER ha distribuito spettacoli per più di 50 anni, ricoprendo un ruolo centrale nel nostro paese.
Nel 2003 ATER ha poi iniziato in modo sperimentale un’attività come Circuito di danza (Aterdanza), finalizzata alla circuitazione di spettacoli in tale ambito, che negli anni successivi si è consolidata e ampliata fino a comprendere tutti i generi di spettacolo.
Dall’evoluzione di tale esperienza e a seguito del riconoscimento da parte del Ministero (DM 1/7/2014 e successivi) e della Regione, dal 2015 ATER ha acquisito la funzione di Circuito Regionale Multidisciplinare dell'Emilia-Romagna. In tale ambito, accanto all'attività di distribuzione di spettacoli, ATER ha assunto la gestione di varie sedi teatrali, alcune delle quali prima gestite da ERT, in convenzione con i Comuni Soci interessati, stabilendo inoltre con numerosi Comuni proficui rapporti di collaborazione per la realizzazione di progetti tematici ed eventi di varia natura.
Anche le attività svolte in collaborazione con la Regione (Osservatorio dello Spettacolo e ER Creativa) si sono consolidate e sviluppate nel tempo.
In concomitanza con la sua trasformazione in Fondazione, ATER ha infine provveduto a modificare la propria mission istituzionale, superando l’attività di Aterscambi in fase di conclusione definitiva, in quanto non più compatibile con la nuova configurazione giuridica della stessa Fondazione, in direzione di una attività di promozione internazionale e sostegno verso l’estero delle produzioni di spettacolo emiliano-romagnole, così come indicato anche negli indirizzi della Giunta regionale nel proprio Programma di mandato 2020-2025.
A seguito delle innovazioni introdotte, dal 2021 la nuova ATER può contare su una solida capacità progettuale e una struttura organizzativa più adeguata ai propri compiti.