Il fango come materia viva, metafora, memoria.
Un’esperienza immersiva e visionaria che intreccia teatro di figura, animazione e immagini documentarie per esplorare il legame profondo – e talvolta drammatico – tra uomo e natura.
Ispirato alla leggenda del Golem e all’esperienza personale dell’autrice vissuta durante l’alluvione del 2023 in Romagna, lo spettacolo dà forma all’emozione, alla fragilità e alla forza di chi resiste. Tra ombre, pupazzi, marionette e sogni: un viaggio poetico nella materia e nell’immaginazione, un invito a interrogarci sul nostro ruolo nel ciclo eterno di creazione/distruzione/rinascita, a riconnetterci con noi stessi, a riscoprire la bellezza nella rovina, la speranza nella disperazione, la vita nel fango.
Una metafora potente e crudele che scuote le fondamenta delle nostre esistenze, ricordandoci che anche nel più oscuro dei temporali, la scintilla della vita continua a brillare.
regia e drammaturgia Mariasole Brusa
con Eva Luna Betelli, Giovanni Consoli, Sofia Orlando, Angela Dionisia Severino
musica Andrea Napolitano
marionette e oggetti di scena Gianluca Palma, Sofia Orlando, Marco Scarpa
scenografia Alberto Favretto
design luci Sander Loonen
costumi Gianluca Sbicca
video Caterina Salvadori, Mariasole Brusa – Meclimone Produzioni
tutor del progetto Stefano Ricci, Gianni Forte
produzione La Biennale di Venezia
con il sostegno di Teatro del Drago
Spettacolo vincitore bando regia Under 35-Biennale Teatro 2025