Alfio Antico è forse l'ultimo depositario della cultura pastorale, un sapere tradizionale che ha appreso tramite un rapporto diretto, e non solo musicale.
A questo affianca un forte senso per l’innovazione, sia per le sue liriche originali che per la tecnica strumentale, il lavoro di ricerca sul tamburo, nel suono e nella costruzione.
Alfio Antico nasce nel 1956 a Lentini, nell’entroterra siracusano e vive facendo il pastore fra le montagne respirando le favole, le storie, i miti della cultura contadina. In questo magico contesto apprende da sua nonna a suonare il tamburello, arte che porterà con sé quando lascerà la Sicilia per andare a cercare fortuna altrove. Si stabilisce a Firenze dove, una sera del ’77, viene scoperto da Eugenio Bennato. Da quel momento riprende la sua carriera musicale: entra nei Musicanova e successivamente collabora con grandi nomi della musica italiana: Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Fabrizio De André (suo il tamburo in “Don Raffaè”), Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana, Vinicio Capossela.
I suoi concerti, così come i suoi album, album presentano sonorità in bilico tra passato ancestrale e visioni futuriste, melodie bucoliche e rumori industriali, testi poetici e fonemi, che ci trasportano nell'immaginario popolare della sua terra, la Sicilia.
Ingresso spettacolo: libero con prenotazione obbligatoria
Per informazioni e prenotazioni: urp@comune.novafeltria.rn.it – info@comune.novafeltria.rn.it / 0541 845619
Alfio Antico voce e tamburi
Mattia Antico chitarre ed elettronica