Due grandi artiste a confronto, due personalità forti e sensibili che hanno segnato la storia del jazz con il loro canto e le loro canzoni. Canzoni d’amore e di orgoglio, appunto: orgoglio di essere donna e afroamericana in un paese all’epoca ancora alla ricerca dei più ovvi diritti civili: la Holiday più vicina al vero e proprio mondo del jazz e ad una generazione che seppure “sbandata” ha dato un impulso fortissimo alla musica moderna, la Simone più vicina al mondo della Soul music e allo Spiritual ha saputo incarnare nella sua musica il grido di battaglia di un popolo che rivendica la sua autonomia.
Silvia Donati, la cui carriera è caratterizzata da un’intensa passione per la musica nera, dagli inizi funky e rhythm & blues fino al jazz, con la sua voce intensa ed espressiva veleggerà sui colori degli arrangiamenti del quartetto per creare una dimensione originale e per certi aspetti inattesa dei brani. La complessità orchestrale del gruppo si fonda sul talento armonico e solistico della chitarra di Francesca Bertazzo Hart, sulla cavata forte ed espressiva del contrabbasso di Camilla Missio, e sulla ricca poliritmia della batteria di Diana Paiva Cruz: un ensemble di spiccata qualità artistico creativa.
Silvia Donati voce
Francesca Bertazzo Hart voce e chitarra
Camilla Missio contrabbasso
Diana Paiva Cruz batteria