Paradiso, finalista ai premi UBU 2022 per “miglior spettacolo di danza” e “migliore scenografia”, nasce dalla riflessione sulle possibilità dello spettacolo dal vivo e la sua necessaria riscrittura in tempi post-pandemici. Lo spazio scenico di Paradiso è come un universo liquido, con tappeti specchianti che rifrangono un dolore iridescente e un’estasi languida. La performance è un luogo di relazione, di attesa e di possibilità, con corpi che attraversano, siedono, camminano e roteano con soluzioni inedite. Ispirata al Paradiso di Dante, la performance incarna la diffusione della luce e la presenza del suono, con la musica creata da Bruno Dorella e la scena curata da Alfredo Pirri. Le coreografie concepite da Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci attraversano lo spazio con leggerezza, estensione, rapidità, potenza.
Paradiso è un luogo immaginifico.
La particolare composizione coreografica rende la memoria dello spettacolo unica per ogni spettatore, con accadimenti che si compongono e scompongono per creare consapevolmente e strategicamente un’esperienza irripetibile. In Paradiso, gli spettatori sono invitati a muoversi liberamente, a prendere posto nello spazio e a condividerlo, a muoverlo e a fluttuare tra gli accadimenti, in una peregrinazione che non ha più meta, bastevole a se stessa, come l’armonia di un canto. La performance è solcata da roteazioni e traiettorie di danzatori e danzatrici. La gioia e la grazia di questo Paradiso sono laconiche e ne permeano l’intera performance.
progetto Gruppo nanou, Alfredo Pirri, Bruno Dorella
coreografie Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci
spazio scenico Alfredo Pirri
musiche Bruno Dorella
luci Marco Valerio Amico
colori Marco Valerio Amico, Alfredo Pirri
costumi Rhuena Bracci
con Carolina Amoretti, Marina Bertoni, Rhuena Bracci, Andrea Dionisi, Agnese Gabrielli, Marco Maretti, Emanuel Santos, Michele Scappa
produzione Nanou Associazione Culturale, Ravenna Festival
finanziato dal Ministero della cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
in collaborazione con Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano, con il sostegno di Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/ Kilowatt), E Production, ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio per Spazio Rossellini Polo Culturale Multidisciplinare della Regione Lazio, C.U.R.A. Centro Umbro Residenze Artistiche, Spazio ZUT!, Indisciplinarte, La Mama Umbria International