Un viaggio avventuroso l’incontro di Rita Marcotulli, Ares Tavolazzi e Israel Varela, un viaggio alla ricerca di tanti suoni che rimandano al jazz, al flamenco, alla musica araba e indiana. A tratti può sembrare di trovarsi in Tibet per via di una campana rituale o magari in Giappone; tuttavia, lo scopo è sempre lo stesso, ovvero proseguire oltre e non fermarsi al primo piacere dell’ascolto. Non potrebbe essere altrimenti con una artista come Rita Marcotulli con alle spalle collaborazioni con Pat Metheny, Pino Daniele, Peter Erskine, Dewey Redman, Enrico Rava, Richard Galliano. Con lo stesso Pino Daniele, Rita Marcotulli ha largamente collaborato dedicandogli poi un intero album (“A Pino”).
Israel Varela, messicano, abile e raffinato compositore, batterista, e cantante dalla sorprendente e ricca musicalità. Vincitore dell’Euro Latin Award, Israel Varela è uno degli artisti più affermati della sua generazione. La sua originalità e il suo stile distintivo gli hanno permesso di esibirsi con una moltitudine di artisti famosi. Infine, il nome di Ares Tavolazzi si collega immancabilmente alla cruciale e spregiudicata esperienza sonora degli AREA, anche se nel curriculum del contrabbassista ferrarese ci sono collaborazioni con Eugenio Finardi, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Paolo Conte e Stefano Bollani. Tavolazzi, con la sua esperienza, è il valore aggiunto che completa il viaggio sonoro di questo progetto.
Rita Marcotulli pianoforte
Ares Tavolazzi contrabbasso
Israel Varela batteria