FestivaLOVE2022 vedrà come primo ospite uno dei nomi più eccentrici e irriverenti della musica italiana: Elio.
Ci vuole orecchio, in onore dell’universo del ""poetastro"" come amava definirsi lo stesso Jannacci, cantautore milanese scomparso nel 2013 dopo 28 album e una quantità innumerevole di perle lasciate alla tradizione musicale italiana.
L’obiettivo è quello di raccontare l’amato Enzo e il suo sguardo, poetico e bizzarro, che negli anni è riuscito a spiazzare e a stupire con i suoi racconti della periferia di Milano, teatro dell’assurdo e del surreale.
I cinque musicisti formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: a loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra.
Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”
spettacolo gratuito
con Elio
Albert Tafuri pianoforte
Martino Malacrida batteria
Pietro Martinelli basso e contrabbasso
Sophia Tomelleri sassofono
Giulio Tullio trombone
regia e drammaturgia Giorgio Gallone
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
light designer Aldo Mantovani
scenografie Lorenza Gioberti
costumi Elisabetta Menziani