Eleonora Strino affonda le proprie radici nel jazz e nello “spanish tinge" che si traduce con "tinte spagnole", un'espressione usata da Jelly Roll Morton per indicare la componente ritmica di origine spagnola che ha influenzato lo sviluppo del jazz.
Strino, con la sua band, crea infatti un suono indiscutibilmente moderno anche se radicato profondamente nella tradizione, ed è considerata dalla critica tra le migliori giovani chitarriste della scena jazz internazionale. Il nuovo album Matilde, pubblicato in febbraio 2025, trae ispirazione da un dipinto del padre, importante pittore di arte figurativa: "Matilde è una donna che balla da sola in un piccolo paesino nell’entroterra della Spagna. Lei è fiera, ha il volto sempre rivolto verso l’alto e sembra non temere nulla. Non ha paura di trovarsi in un territorio che non è il suo perché non appartiene a nessun luogo. Non ha paura di essere sola. A mio Padre, per avermi insegnato ad essere una donna libera".
Eleonora Strino: chitarra e voce
Giulio Corini: contrabbasso
Zeno De Rossi: batteria