La compagnia teatrale Kepler-452 si imbarca sulla nave Sea-Watch 5, impegnata in operazioni di soccorso nel Mediterraneo centrale. Non sanno ancora cosa stanno cercando, da tempo sentono parlare di ciò che accade a pochi chilometri dalle coste italiane e vogliono indagare di persona una delle rotte migratorie più letali al mondo. Lo spettacolo è l’esito di un lungo periodo di ricerca sul campo, a partire dall’incontro con gli operatori di Sea-Watch ed EMERGENCY e una residenza a Lampedusa, fino alla missione vera e propria: nel corso di quasi cinque settimane di navigazione, l’equipaggio della Sea-Watch 5 soccorre 156 persone, poi sbarcate in un «place of safety», il porto sicuro di La Spezia.
Accanto a Nicola Borghesi, alcuni dei soccorritori incontrati durante il viaggio sono diventati protagonisti dello spettacolo. Le loro testimonianze, nella drammaturgia dei Kepler-452, diventano le tappe di una missione personale e collettiva: dalle paure prima della partenza alle motivazioni che spingono all’imbarco, dalle prime operazioni in mare, fino al complesso viaggio di ritorno. Il risultato è A place of safety, una riflessione su ciò che l’Europa vorrebbe essere, su ciò che non è, su ciò che potrà diventare.
Dopo l’acclamato “Il Capitale” (realizzato con i lavoratori della ex-Gkn occupata), Kepler-452 prosegue sulla strada del “teatro documentario” e ci propone una visione (dalla parte dei “salvatori”) che sconvolge e coinvolge attorno a una delle grandi tragedie della nostra contemporaneità.
“Con questo lavoro Kepler-452 compie un salto artistico notevole, che inserisce le loro indagini teatrali sulla realtà nel solco della grande drammaturgia continentale, da Milo Rau a Rimini Protokoll, e affina la cifra stilistica della compagnia dimostrando di saper costruire uno spettacolo di grande respiro e di saper tenere incollato per due ore il pubblico, che scioglierà l’emozione soltanto alla fine con un lungo, scrociante applauso.” (Graziano Graziani, minimaetmoralia.it)
ideazione Kepler-452
regia e drammaturgia Enrico Baraldi e Nicola Borghesi
con le parole di Flavio Catalano, Miguel Duarte, Giorgia Linardi, Floriana Pati, José Ricardo Peña
con Nicola Borghesi, Flavio Catalano, Miguel Duarte, Giorgia Linardi, Floriana Pati, José Ricardo Peña
assistente alla regia Roberta Gabriele
scene e costumi Alberto Favretto
disegno luci Maria Domènech
suono e musiche Massimo Carozzi
consulente per il movimento Marta Ciappina
progetto video Enrico Baraldi
consulente alla drammaturgia Dario Salvetti
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Teatro Metastasio di Prato, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Théâtre des 13 vents CDN Montpellier
in collaborazione con Sea-Watch, Emergency