Aterballetto presenta un nuovo progetto realizzato da coreografi d’eccezione nell’ambito della scena contemporanea nazionale e internazionale come Diego Tortelli, Antonella Bertoni, Philippe Kratz e Crystal Pite.
In scena quattro creazioni: Preludio, costruita attorno ad alcuni dei più intensi poemi e brani del cantautore australiano Nick Cave, indaga l’amore, il “credo”, la dipendenza, l’ossessione, la perdita e i loro possibili intrecci.
La seconda pièce, An echo, a wave traduce il senso di meraviglia e di eternità evocate dalla veduta del mare: il fluire del movimento dei danzatori richiama il moto ondoso, naturale e ininterrotto, ma anche il passaggio attraverso stati d’animo differenti.
Terra piccola racconta metaforicamente un presente che, nel suo sembrarci permanente, assottiglia l’orizzonte e restringe i confini. Infine, Solo Echo si ispira a due sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms e alla poesia “Lines for Winter” di Mark Strand, invocando l’inverno, la musica e il corpo in movimento per esprimere qualcosa di essenziale sull’accettazione e la perdita.
Programma:
Preludio
coreografia Diego Tortelli
musica Nick Cave
An echo, a wave
coreografia Philippe Kratz
Terra piccola
coreografia Antonella Bertoni
musica Kleintierschaukel (feat. Badau), Kidz of Tibet
Solo Echo
coreografia Crystal Pite
musica Johannes Brahms, Sonata for Cello and Piano in E Minor, Op. 38: I. Allegro non troppo; Sonata for Cello and Piano in F Major, Op. 99: II. Adagio Affettuoso
coreografie di Diego Tortelli, Antonella Bertoni, Philippe Kratz, Crystal Pite
musiche di Nick Cave, Ludwig Van Beethoven, Johannes Brahms
sound designer Tommaso Michelini
produzione Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto