Guarda le luci, amore mio è tratto dall’omonimo libro della scrittrice francese Annie Ernaux, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2022. L’autrice, una delle voci più autorevoli della cultura contemporanea, scelse senza esitazioni di portare alla luce uno spazio da sempre ignorato dalla letteratura: l’ipermercato, formidabile specchio della realtà sociale.
Ernaux annotò le contraddizioni e le ritualità, ma anche le insospettate tenerezze, di quel tempio del consumo. A contatto con le scintillanti montagne di merci della grande distribuzione, prese vita una riflessione narrativa su uno dei teatri segreti del nostro vivere collettivo.
«Il mondo di Ernaux è privo di pregiudizi» commenta Michela Cescon, regista dello spettacolo, «e se solitamente i supermercati vengono giudicati dei non-luoghi, per lei non è così: la vita in essi esiste, se sai guardarla, considerarla, raccontarla, perché il supermercato, romanzo del mondo contemporaneo, è diventato ora il nostro modo di “fare società”.»
tratto dall’omonimo libro di Annie Ernaux
con Valeria Solarino e Silvia Gallerano
riduzione drammaturgica Lorenzo Flabbi e Michela Cescon
regia Michela Cescon
scene/luci/costumi Dario Gessati
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
in collaborazione con Teatro di Dioniso, Riccione Teatro e L’Orma Editore